Ritroviamo i Negramaro con il testo della loro nuova canzone “Ti è mai successo” che a mio parere manca della grinta alla quale ci avevano abituato e per cui gli amiamo tanto.
Nonostante tutto ritengo che la canzone non sia male, il titolo lo trovo al quanto interessante porta a far riflettere. E con la spiegazione del testo vi farò capire perché dico ciò.
Ti è mai successo di sentirti al centroal centro di ogni cosaal centro di quest’universoe mentre il mondolascialo girareche tanto pensidi essere l’unico a poterlo faresei così al centroche se vuoi lo puoi anche fermarecambiarne il sensodella direzione per tornaresei luoghi e il tempoin cui hai perso ali, sogni e cuorea me è successoe ora so volare
Si sta rivolgendo a te che lo stai ascoltando e ti chiede se ti è mai successo di sentirti importante, al centro del mondo e di ogni cosa e mentre eri impegnato a sentirti così il mondo continuava a girare e a compiere il suo corso. Tu lo hai lasciato continuare a girare pensando che questo dipendesse dalla tua volontà e che in qualsiasi momento tu avresti potuto anche decidere di fermarlo o cambiargli il senso di rotazione per ritornare nel posto e nel momento in cui hai perso le ali, i sogni ed il cuore. A Giuliano questo è successo e grazie a questo adesso sta bene, sente di poter volare.
E ti è mai successo di sentire altrovei piedi fermi a terrae l’anima leggera andareandare via lontano e oltredove immaginarenon ha più limitihai una nuovo mondo da inventaresei così altroveche non riesci neanche più a tornarema non ti importaperché è troppo bello da restarenei luoghi e il tempoin ci hai trovato ali, sogni e cuorea me è successoe ora so viaggiare
Chiede se ti è mai capitato, come è successo a lui, di essere con i piedi a terra ma con la testa da tutt’altra parte e sentire l’anima alleggerirsi tanto da allontanarsi dal tuo corpo e sentire che l’immaginazione non ha più limiti. E all’improvviso accorgerti sei in un mondo nuovo senza regole in cui è tutto da reinventare, sei così lontano che non riesci più a trovare la strada del ritorno e non è un problema perché stai troppo bene in questo spazio dimensionale che ti sei creato in cui puoi volare, sognare e amare.
Oltre questa stupida rabbia per nienteoltre l’odio che sputa la gentesulla vita che è meno importantedi tutto l’orgoglioche non serve a nienteoltre i muri e i confini del mondoverso un cielo più alto e profondodelle cose che ognuno rincorree non se ne accorgeche non sono niente
Giuliano ora sa viaggiare oltre questo rabbia inutile, oltre l’odio per la vita su coi sputa la gente. Una vita il cui orgoglio è legato a cose materiali che in realtà non servono a niente e quindi inizia ad aver un valore sempre più basso ma che in realtà non sanno che non serve a niente. Lui, invece, sa viaggiare oltre i limiti imposti, verso destinazioni in cui non ci sono più regole.
Ti è mai successo di guardare il marefissare un punto all’orizzonte e dire:è questo il mondo in cui vorrei scappareandando avanti sempreavanti senza mai arrivarein fondo in fondo è questo il senso del nostro vagarefelicità è qualcosa da cercare senza mai trovaregettarsi in acqua e non temere di annegarea me è successoe ora so volare
Chiede se ti è mai successo di contemplare il mare, osservare l’orizzonte e dirti che è quello il mondo in cui vorresti andare, iniziando così un cammino senza mai arrivo perché in realtà questo è il senso della nostra esistenze in continua ricerca della felicità e non aver paura di gettarsi a capofitto nelle cose in cui crediamo. A questo è successo a Giuliano e adesso lui sa volare.
Riparte il ritornello che abbiamo spiegato nelle righe precedenti.
Ti è mai successo di voler tornarea tutto quello che credevi fosse da fuggiree non sapere proprio come fareci fosse almeno un modo uno per ricominciarepensare in fondo che non era così maleche amore è se non hai niente più da odiarerestare in bilico è meglio che caderea me è successo e ora so restare
Per finire domanda se ti è mai successo di aver pensato di voler ritornare da tutto ciò da cui cercavi disperatamente di scappare e non sai proprio come fare. E a chiederti se ci possa essere almeno un modo per ricominciare perché ti accorgi che c’è di peggio e quello che hai lasciato alle tue spalle non era poi così male perché alla fine non c’è amore, non c’è vita e non c’è speranza se non ti metti in gioco. Giuliano ci ha riflettuto su tutto ciò e ora non scappa più e invita a fare lo stesso anche a te.
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